>> Elettronica Tecnologia >  >> telecamere >> Accessori per videocamere

Recensione Panasonic Lumix DMC-G5

È facile vedere che le fotocamere mirrorless hanno invaso il mercato, con modelli di Panasonic, Sony, Pentax, Olympus e persino Canon! — e altri, che prendono a calci le DSLR economiche.

Gli acquirenti apprezzano le dimensioni ridotte, la facilità d'uso e l'accesso a una gamma di obiettivi di alta qualità; nel caso di questa fotocamera, puoi indossare le apprezzate ottiche Leica (con un adattatore) e quelle prodotte da Olympus, Voigtlander (Cosina), Carl Zeiss, Schneider e Sigma.

Così è stato con gioia appena celata che ho preso in mano il DMC-G5, successore del modello G3.
Allora perché non è etichettato G4?

Bella domanda:forse la risposta sta nell'avversione giapponese per il numero quattro, omonimo della parola morte. I cinesi hanno una simile antipatia per questo numero. Per quel che vale, anche i giapponesi detestano il numero nove.

Caratteristiche Panasonic Lumix DMC-G5

Devo dire che il G5 è un kit molto interessante:è piccolo, ha pochi controlli esterni e si adatta particolarmente bene alla mano, grazie a un'evidente presa rapida, completa di un comodo incavo per il dito medio.

La fotocamera di prova è stata fornita con l'obiettivo pancake Lumix G Vario f3.5-5.6/14-42mm, un utile obiettivo kit che si adatta al primo utente che non è eccessivamente agitato con un'estremità (non così) ampia che è l'equivalente di 28 mm nel linguaggio DSLR.

Il corpo è in policarbonato con una piastra frontale in alluminio. Il piano superiore ha una ghiera modalità, leva di accensione, pulsante di scatto, pulsante di registrazione filmato, pulsante Intelligent Auto, leva dello zoom e, sul lato sinistro, il pulsante del flash. Una leva dello zoom si trova appena davanti al pulsante di scatto; utilmente, un altro controllo dello zoom è integrato anche nel lato sinistro dell'obiettivo.

Superficie posteriore:bilanciere a quattro vie e sei pulsanti per replay, display, cestino, display nel mirino, menu, funzione ecc.

Il mirino touchscreen LCD da 7,6 cm oscilla verso l'esterno, verso l'alto e verso il basso, il che rende la fotocamera un piacere da spingere in tutti i tipi di angoli interessanti, oltre a essere un sogno per girare video a piedi con il mirino all'altezza della vita rivolto verso l'alto.

Il sistema di menu del Finder è ampio, il che potrebbe infastidire alcune persone ma, almeno, dà accesso a un'ampia gamma di opzioni. Anche la vita è più facile, grazie al sensore automatico dell'occhio che avvia automaticamente la messa a fuoco quando batti le palpebre sul mirino della torretta.

La cifra di acquisizione di 16,1 megapixel con il chip CMOS Micro Quattro Terzi acquisisce una dimensione massima dell'immagine di 4608 × 3456 pixel o 39x29 cm come stampa.

I filmati possono essere girati con risoluzione 1920×1080 in AVHCD o MPEG4. Touch AF è attivo nella registrazione di filmati in modo da poter correggere la nitidezza mentre sei in movimento. Puoi anche scattare foto a metà film, il che lo rende un pacchetto completo per quanto riguarda video e foto, per quanto ho potuto vedere.

L'HDR è incluso, così come l'acquisizione RAW, ma devo ammettere di essere caduto in disaccordo con il primo (vedi test ISO), il che ha reso le mie prime ore con il G5 un po' difficili.

Utilizza Contrast AF, il che significa che la messa a fuoco è controllata dal sensore di immagine, uno schema più accurato rispetto al sistema AF a differenza di fase. Insieme a questo c'è l'AF touch a tutta area, quindi puoi impostare la messa a fuoco su qualsiasi punto nell'area inquadrata.

Grazie a un indicatore del livello degli occhi non devi mai scattare foto fuori livello. Questo mostra abilmente qualsiasi inclinazione nelle direzioni laterale o avanti e indietro. Se devi tenere la fotocamera in posizione verticale, la fotocamera passa ad essa. Davvero intelligente!

A ciò si aggiunge una gamma di velocità continue, da 2 a 3,7 (con tracking AF), 6 (fotogramma intero) e 20 fps.

Creative Control offre un gran numero di trattamenti di filtro:soft focus, dinamico mono, cross processing, effetto miniatura.

La funzione Scene Guide mostra una serie di esempi, insieme a parametri tecnici e utili su come ottenere un risultato simile.

Prove ISO Panasonic Lumix DMC-G5

Ho commesso l'errore di scattare le prove ISO catturandole con poca preparazione per quanto riguarda la lettura del manuale di istruzioni. Dopotutto, chi legge comunque il manuale!

Sfortunatamente per me, il recensore precedente era riuscito a confondere le impostazioni della fotocamera a tal punto che la correzione dell'esposizione è stata ridotta a meno tre stop e l'HDR era in gioco.

Dopo circa un'ora di confusione, alla fine sono riuscito a sistemare le cose e ho catturato la serie di immagini ISO con mia soddisfazione. Il mio avvertimento:leggi il manuale prima di uscire.

Test ISO :Scatterei volentieri con esso fino a ISO 6400. A ISO 12800 cade!

Verdict Panasonic Lumix DMC-G5

Qualità :ottimo in ogni tipo di condizione. Provalo con una luce soffusa:rimarrai colpito come me con questa semplice foto di fiori.

Perché comprarlo :piccolo; buono in mano.

Perché no :le tue ambizioni sono più alte.

Il G5 è molto attraente e, soprattutto per le sue piccole dimensioni, piacerebbe al viaggiatore ambizioso e fotograficamente attento. Disponibile in argento e nero.

Specifiche Panasonic Lumix DMC-G5

Sensore di immagine :16,1 milioni di pixel effettivi.
Misurazione :Multiplo, ponderato centrale e spot.
Dimensione efficace del sensore :CMOS a quattro terzi da 17,3 × 13,0 mm.
Fattore obiettivo :2x.
Lenti compatibili :Micro Quattro Terzi.
Modalità di esposizione :Auto, Programma AE, priorità di tempi e diaframmi, manuale.
Velocità dell'otturatore :Lampadina, da 60 a 1/4000 di secondo. Sincronizzazione flash:1/160 sec.
Velocità di scoppio :2, 3,7, 6, 20 fps.
Memoria :Schede SD/SDHC/SDXC.
Dimensioni immagine (pixel) :da 4608×3456 a 1712×1712. Film:1920×1080, 1280×720p 848×480, 640×480.
Mirini :Schermo LCD da 7,6 cm (920.000 pixel).
Formati di file :JPEG, RAW, AVCHD/MPEG4, MPO (3D).
Spazio colore :Adobe RGB, sRGB.
Sensibilità ISO :Automatico, da 160 a 12800.
Interfaccia :USB 2.0, AV, HDMI mini, ingresso CC.
Potere :Batteria ricaricabile agli ioni di litio, adattatore CA.
Dimensioni :120x83x71 WHDmm.
Peso :ca. 396 g (compresi corpo macchina e batteria).
Prezzi :Ottieni un prezzo su Amazon per Panasonic DMC-G5 Body Only o Panasonic DMC-G5 con obiettivo zoom 14-42 mm.

RiepilogoRevisore Barrie SmithRecensione Data Articolo recensito Panasonic Lumix DMC-G5Valutazione autore 3
  1. Recensione Panasonic Lumix DMC-ZS3/TZ7
  2. Panasonic Lumix DMC-FZ35 – Recensione
  3. Recensione Panasonic Lumix DMC-GF1
  4. Recensione Panasonic Lumix DMC-ZR1
  5. Recensione Panasonic Lumix DMC-ZS7/TZ10
  6. Recensione Panasonic Lumix DMC-FZ100